La prima Lazio di Marco Baroni desta enorme curiosità. La percezione, dalla conferenza alle ultime prove del Fersini, è che il tecnico avrebbe una gran voglia di mettere in campo i calciatori che non hanno avuto molti minuti nelle gambe: per Tavares e Castrovilli sono arrivati elogi in conferenza, lo stesso vale per Boulaye Dia in avanti. Tuttavia, la prudenza induce a credere che le scelte saranno più conservative. In porta Provedel è il titolare inamovibile. In difesa Baroni va verso la titolarità di Patric, viste le recenti prestazioni negative di Casale. Il ballottaggio è comunque aperto. A destra ci sarà Lazzari, mentre Marusic è stato provato a sinistra ma è da considerare in ballottaggio con Luca Pellegrini. In mezzo al campo l’unico sicuro del posto è Guendouzi, mentre Vecino, Rovella e Cataldi si giocano una maglia. Il primo è stato provato nei titolari, perché Rovella torna da qualche problemino fisico, ma dovrebbe essere l’ex Genoa spuntarla dall’inizio, con il compito di arginare i trequartisti del Venezia. Sulla trequarti Dele Bashiru e Castrovilli si giocano una maglia, mentre Zaccagni a sinistra giocherà la prima da Capitano all’Olimpico. La sorpresa arriva da Noslin, testato da ala destra, ruolo che ricopriva al Fortuna Sittard. A quel punto Castellanos partirebbe dal 1′ in avanti. Dia dovrebbe partire dalla panchina ma con grandi chance di subentrare nella ripresa. Di seguito la probabile prima formazione della stagione.
LAZIO (4-3-3): Provedel; Lazzari, Patric, Romagnoli, Marusic/Pellegrini; Guendouzi, Rovella, Castrovilli; Noslin, Castellanos, Zaccagni. All. Baroni.