Una partita da record, che entra di diritto nella storia del calcio. Sì, sarà anche calcio d’agosto, ma mai una competizione UEFA (tra Champions, Europa, Conference, Supercoppa) aveva fatto registrare qualcosa di simile. Nell’ultimo turno preliminare per accedere al playoff della prossima UEFA Europa League 2024/2025 andava in scena ad Atene la gara di ritorno tra Panathinaikos e Ajax. I lancieri avevano vinto per 1-0 la sfida di Amsterdam, ma ieri sera subivano nel finale la rete dei greci (89′ Tete) che portava tutto in perfetto equilibrio. Parità e tempi supplementari. Ancora 1-1 nel punteggio aggregato, si va ai calci di rigore. E se Rio Ave-Milan aveva rappresentato un turno storico per la lunghezza della lotteria dei calci di rigore, Panathinaikos-Ajax entra prepotentemente in graduatoria e si piazza subito in vetta. I biancorossi hanno ottenuto la qualificazione al rigore numero 34 della serie: 17 rigori calciati per parte, vanno in rete dagli undici metri anche i portieri: Remko Passveer dell’Ajax e l’ex conoscenza viola Dragowski per i greci. Ben sei calciatori hanno dovuto calciare due volte il penalty, in ordine diverso da quello che li aveva visti presentarsi dal dischetto poco prima. Ben 28 minuti per chiudere la lotteria, quasi due tempi supplementari.
Si parte. I greci sbagliano il primo rigore, poi segnano tutti e sul 4-4 Brobbey ha la chance di calciare il rigore decisivo: sbaglia. Si procede a oltranza. Segnano prima l’ex Salernitana Tony Vilhena (Panathinaikos) e poi l’ex capitano del Liverpool Jordan Henderson. 5-5 e si va avanti. Avviene del clamoroso: 4 errori di seguito: sbaglia Maksimovic per i greci, sbaglia Traore per gli olandesi, sbaglia Ingason per i greci, sbaglia Baas per l’Ajax. Si procede. Altri 14 rigori vengono trasformati uno dopo l’altro senza soluzione di continuità, sette per parte. Siamo 12-12, 13-13 se si considera anche il risultato dei regolamentari tra andata e ritorno. A questo punto, sbaglia Mladenovic nei greci e sul dischetto per il rigore decisivo si presenta di nuovo Brobbey, che aveva avuto la possibilità di segnare il 5-4 e di evitare di procedere a oltranza e aveva sbagliato. Sbaglia di nuovo! Palla ancora ai greci, ma stavolta Vilhena fallisce il rigore numero 17 mentre Gaaei porta gli olandesi ai playoff di Europa League, dove l’Ajax sfiderà lo Jagiellonia, avendo la certezza di rimanere comunque in Europa: se vincerà si aggiungerà alla Lazio nel tabellone principale di UEL, altrimenti retrocederà in Conference League. Intanto, la gara infinita entra negli almanacchi. I 34 rigori calciati rappresentano un unicum per una competizione UEFA. Per gli amanti della storia del calcio, il precedente con il numero più alto di rigori calciati (battuto e scalzato nella serata di ieri) era di 32 penalties e apparteneva un’Olanda-Inghilterra degli Europei under 21 datata 2007. Il record mondiale, invece, è recentissimo e resta legato a una partita di terza serie israeliana del maggio 2024: Dimona e Shimshon Tel Aviv hanno calciato ben 56 rigori in tutto prima di trovare un vincitore. Roba per cuori glaciali. Roba da record.
