Nel post amichevole tra Cadice e Lazio, gara terminata 1-0 per I biancocelesti e valida per il Trofeo Ramón de Carranza, il tecnico dei capitolini Marco Baroni ha parlato ai microfoni di Lazio Style Channel. Di seguito le sue parole.
“Temevo un po’ la partita di oggi perché veniva dopo tre gare in nove giorni. Abbiamo visto un ritmo più basso inizialmente, mentre chi è entrato nel secondo tempo ha messo più energia. Dobbiamo lavorare. Non siamo al top ma ci arriveremo entro la prima di campionato. Nel secondo tempo potevamo essere più cattivi, spesso avevamo la possibilità di chiudere l’azione e siamo stati leziosi e superficiali. Per Castrovilli sono stati 45 minuti preventivati, sono contento per lui. Tchaouna e Dele-Bashiru sono entrati molto bene, anche se quest’ultimo deve crescere e capire velocemente il nostro calcio perché ha qualità, gamba ed energia. Ci può dare una mano. Noslin aveva messo fuori un pallone facile, io gli avevo detto di cercare il gol ma con serenità e lucidità, e alla fine lo ha trovato. Ruolo? Può giocare ovunque in attacco perché ha mobilità. Tchaouna è un giocatore che vede la porta e calcia con destro e sinistro, è molto simile a Noslin per caratteristiche. Gli daremo la possibilità di sbagliare ma sempre con grande coraggio, perché i giovani vanno sostenuti anche nelle difficoltà. L’ex Salernitana è un ragazzo che può far gol. Difesa? Romagnoli mi ha detto che stava meglio nel secondo tempo che nel primo. Oggi ho chiesto alla squadra di tenere molto mentalmente, dato che c’era una temperatura elevata e potevamo esserci difficoltà. Sono fiducioso, dobbiamo lavorare con tutto quello che abbiamo. Sono convinto che contro il Venezia saremo pronti”.