Al termine della partita tra Southampton-Lazio, ecco i migliori e peggiori tra le fila dei biancocelesti nella sfida del St. Mary’s Stadium.
TOP
CASTELLANOS 7 – Il migliore della Lazio, si inventa un gol meraviglioso che vale il pareggio nella prima frazione. La sua mezza rovesciata, preceduta da due palleggi, si insacca alle spalle dell’estremo difensore del Southampton. Per tutto il resto della gara è il primo a chiamare i suoi al pressing alto e non tira mai indietro il piede. Nella ripresa colpisce una traversa da pochi passi ed è autore di diverse sponde per i compagni, che per poco non trovano la via del gol. Il voto è sicuramente alto per via del grande gol, gli manca comunque un po’ di lucidità sotto porta. Deve segnare di più, perché non troverà sempre questo tipo di gol.
VECINO 6,5 – Il centrocampista uruguaiano non è di certo una sorpresa trovarlo tra i migliori. Recupera palloni quando serve e fa sempre la scelta giusta. Gli manca qualche inserimento ma, giocando sulla mediana, non gli si possono chiedere tanti km di corsa in più. È puntuale però sul gol del pareggio, quando si inserisce e prolunga la palla per l’euro-gol del Taty Castellanos.
ISAKSEN 6 – Se nel primo tempo l’esterno danese sembra in balia della difesa degli inglesi, nella seconda frazione la storia è completamente diversa. Il numero 18 della Lazio mette in mostra le sua qualità, prima con un preciso sinistro che si stampa sulla traversa e poi sulla linea e poi con un grande colpo di tacco a liberare Lazzari che mette in mezzo per Castellanos, fermato solo dalla traversa. Gli manca quel guizzo in più per superare l’avversario in velocità ma la sufficienza piena non gliela leva nessuno. Mezzo voto in meno per il pallone perso sul momentaneo vantaggio del Southampton.
FLOP
CATALDI 5 – Poca lucidità nei passaggi e tanti errori banali per un regista come lui. Non riesce mai a verticalizzare e a rendere più veloce l’azione, prendendo qualche tempo di gioco di troppo. Lontanissimo dal bersaglio un suo tentativo al volo, dopo una respinta su angolo. Sul gol avversario, cade su una bella finta del centrocampista Brereton Diaz. Sale leggermente nella ripresa con un paio di bei palloni recuperati sulla trequarti avversaria.
CASALE 4 – Sembra il lontano parente del Casale visto nell’annata del secondo posto. Sempre in ritardo su tutti i palloni e tanti errori banali di appoggio. Commette diversi falli che gli valgono anche l’ammonizione. Una netta insufficienza visto anche le colpe sul vantaggio inglese, il centrale italiano non esce in tempo sul centrocampista degli inglesi e addirittura si gira al momento del tiro.
ROMAGNOLI 4 – Stava facendo una partita di ordinaria amministrazione, sempre abbastanza preciso seppur non facendosi notare troppo. Macchia la sua partita con un esplulsione dopo un parapiglia con l’ex Juventus, Alcaraz.