Un errore incredibile che condanna la sua nuova squadra. Thomas Strakosha, ex portiere della Lazio, si è esibito in una papera che resterà memorabile con la maglia dei greci dell’AEK Atene. Nella gara di andata del terzo turno preliminare di Conference League i greci hanno perso a sorpresa 3-1 in casa degli armeni dell’FC Noah Yerevan. Levi Garcia aveva portato in vantaggio al 22′ gli ellenici. Al minuto 32 Marcel Pinson aveva pareggiato i conti per i padroni di casa. Ma al 67′ succede qualcosa di improponibile ad alti livelli. L’episodio più unico che raro è il seguente: il portiere serbo degli armeni Ognjen Cancarevic, 34enne, riceve un retropassaggio dal compagno di squadra e rinvia lungo: la lunga gittata rimbalza poco prima dell’area di rigore dell’AEK, Strakosha è fuori dai pali e viene clamorosamente infilato. Nessuna lettura preventiva del rimbalzo per l’estremo difensore albanese, ma una dormita colossale che ha portato gli armeni all’insperato vantaggio (2-1), nella maniera più incredibile. Il Noah ha poi arrotondato il punteggio, mettendo due gol di distanza tra le due compagini in vista della gara di ritorno, in programma la prossima settimana ad Atene. Dopo un Europeo senza gioie da titolare della nazionale albanese, Strakosha inizia come peggio non avrebbe potuto la nuova avventura. 135 minuti in due stagioni in Premier League, era diventato il terzo portiere del Brentford, così dallo scorso 8 luglio è un nuovo innesto dei gialloneri. Curiosità: l’ex Lazio dovrà vedersela con un’agguerrita concorrenza, avendo l’AEK ben 5 portieri stipendiati, due dei quali (Athanasiadis e Stankovic) non potevano essere convocati per questioni di lista per la sfida UEFA della serata. L’altro estremo difensore è Alberto Brignoli, vecchia conoscenza del calcio italiano, passato alla storia per aver segnato al Milan di Gennaro Gattuso in Serie A con la maglia del Benevento. Brignoli non ha potuto prendere parte alla trasferta europea a causa di un infortunio. A seguito della serata storta (per voler usare un eufemismo), è probabile che Strakosha faccia un passo indietro nelle gerarchie di un club che può comunque vantare in rosa giocatori del calibro di Roberto Pereyra (ex Udinese), Mijat Gacinovic (ex Eintracht) ed Erik Lamela (ex Roma e Tottenham). Intanto, per evitare che i tifosi più accaniti potessero “infierire” senza sosta sul portiere, l’AEK Atene ha disattivato la possibilità di commentare tutti i post social della giornata odierna, da quelli che su Instagram, Facebook e X immortalano il riscaldamento a quelli relativi al risultato finale.
