“Al di là delle antipatie che suscita, Lotito ha fatto anche delle cose buone. Ma è una presidenza troppo lunga, nessuna società in Italia salvi gli Agnelli ha una società così lunga. Viola, Sensi, Mantovani, Moratti, Berlusconi, a un certo punto bisognerebbe dire basta, invece il problema è che non se ne vede la fine. Ho trovato di cattivissimo gusto le esternazioni di Lotito su Immobile, che non le meritava e non erano richieste da nessuno. Baroni mi ricorda Delio Rossi, ha capacità camaleontiche, è una figura civile, un uomo per bene, un poliedrico. 20 anni di Lotito? A me tutti i giorni arrivano fotografie di striscioni dalla Capitale e dallo Zandegiacomo di Auronzo di Cadore, una contestazione continua”.
Così Furio Focolari nel pomeriggio dei 104.500. Prosegue Luigi Salomone, giornalista de Il Tempo.
“In chiaroscuro. L’aquila, la maglia bandiera, alcune situazioni sono state provate ma non si è mai creata l’empatia con i tifosi. Lotito ha ricostruito benissimo, ma ha sempre fallito il salto. Lotito vuole andare avanti, ha fatto un progetto nuovo, ognuno può vederlo come vuole. Ma ci si è dimenticati troppo stesso che questa è una società di amore, di passione, dunque alcune cose vanno riviste”.