Finisce 3-1 la sfida del Cadore tra Lazio e Trapani. Assenti per infortuni o affaticamento Patric, Gila, Cancellieri e Dele-Bashiru. Tra le note negative si segnalano Casale e Pellegrini. Il primo ha sbagliato tanto in uscita e ha perso il pallone da cui è nato il 2-1 del Trapani. Il secondo è entrato al posto di Tavares al 23′ e ha collezionato palloni persi in uscita, venendo graziato dagli attaccanti siciliani: anarchico, ha perso quasi tutti i duelli ed è apparso piuttosto sbadato. Tra le note liete ci sarebbe Nuno Tavares, che per 22′ si è preso gli applausi dello Zandegiacomo ma poi ha sentito tirare il flessore della coscia sinistra: dita incrociate, era stato tra i migliori in campo. Ottime anche le prove di Rovella e Guendouzi: nei primi 45′ erano ovunque, con aggressività, verticalizzazioni e tanto dinamismo. Non brilla Isaksen, mentre Castellanos ha convinto: tanto movimento, un gol su rigore e soprattutto un’ottima incornata per il provvisorio 2-0 nella prima frazione. Male Marusic, che nella ripresa si è limitato al compitino da terzino destro, facendosi notare solo per qualche appoggio all’indietro e qualche errore in fase di controllo della sfera. Quasi ingiudicabile Noslin, autore di due destri a incrociare e un gol da rapinatore, propiziato da un errore quasi comico dei due centrali siciliani. Poco efficace Pedro, Isaksen e Tchaouna non hanno convinto, ma il danese è apparso più nel vivo del gioco. Prestazioni appena sufficienti per Lazzari e Akpa Akpro, mentre Basic è tra i peggiori in campo. Da segnalare un ottimo secondo tempo di Mandas, decisivo in tre circostanze: prima in uscita, poi con due parate nel giro di tre secondi nel finale di gara.