207 gol, 98 di destro, 27 di sinistro, 22 di testa e 60 su rigore, moltissimi decisivi e altrettanto belli da togliere il fiato. Dal primo a Bergamo all’ultimo a Monza, Ciro Immobile ha fatto alzare i tifosi biancocelesti dal seggiolino tantissime volte. Tuttavia scegliere quali siano i suoi 5 gol più belli con la maglia della Lazio è impresa ardua, ma non impossibile, proveremo a farlo in questo articolo:
- Lazio-Napoli 1-2 (18/08/2018): Un gol alla prima giornata di campionato, un classico nella carriera del bomber di Torre Annunziata, ma questo è sicuramente il più bello fra quelli di questa speciale classifica. L’avversario è il Napoli di Sarri, che a fine stagione arriverà secondo sotto alla Juve di Allegri. La rete è da bomber vero: lancio dalla trequarti difensiva di Parolo, Immobile è accerchiato da tre maglie partenopee, nello specifico Mario Rui, Koulibaly e Albiol, con la palla che scorre verso l’out di destra e sembra impossibile da calciare. Ciononostante il numero 17 con un colpo di tacco destro elude la tripla marcatura napoletana e si ritaglia lo spazio necessario per battere a rete di sinistro e trafiggere un incolpevole Karnezis.
- Cagliari-Lazio 2-2 (11/03/2018): Un colpo di genio, una perla assoluta che evita la sconfitta in terra sarda. Questo non è solo uno dei gol più belli della carriera di Immobile ma forse anche una delle reti più spettacolari nella storia della Serie A. Una sfida difficilissima, come sempre in Sardegna contro i cagliaritani, che fino al minuto 95′ conducono per 2-1 grazie ai gol di Pavoletti e Barella. I biancocelesti assediano l’area di rigore dei rossoblu, divorandosi palle gol a profusione. Fino appunto al minuto 95′, quando l’ennesimo cross dalla trequarti di Felipe Anderson viene raccolto dal 17, che si getta sul pallone e lo colpisce di tacco al volo. Ne scaturisce una palombella che batte Cragno sul suo palo.
- Benevento-Lazio 1-1 (15/12/2020): Uno dei gol forse meno “famosi”, ma non per questo meno geniale e incredibile. Si gioca a Benevento, la stagione è quella degli stadi chiusi dal covid, in panchina si affrontano i fratelli Inzaghi. La palla parte dalla trequarti, un cross dolcissimo di Milinkovic-Savic. Immobile, che è in svantaggio rispetto al difensore giallorosso Tuia, riesce a impattare in spaccata e al volo, spedendo il pallone sotto la traversa e fulminando il portiere. Una rete alla Ibrahimovic.
- Verona-Lazio 0-3 (25-09-2016): Una delle prime perle di Immobile a Roma, un gol di caparbietà e voglia, che cominciava a far capire ai tifosi di avere in squadra un attaccante senza eguali. Marusic lavora una palla sulla fascia arriva al vertice dell’area di rigore e appoggia d’esterno per l’accorrente numero 17, il quale con uno slalom da sciatore, salta tre difensori scaligeri e deposita in porta. Una segnatura bellissima, che dimostra non solo la tecnica e il senso del gol dell’attaccante campano, ma ne mette in mostra soprattutto la caparbietà e la fame di gol.
- Lazio-Zenit 3-1 (17/02/2022): Un gol europeo, in una notte di Champions, basterebbe questo per renderlo magico. Eppure il bomber della Lazio decide di tirare fuori dal cilindro una delle prodezze balistiche migliori della sua carriera. Immobile riceve palla da Leiva tra le linee sulla trequarti, stoppa con il destro e si trova davanti subito tre maglie bianche a contrastarlo. Non ha compagni vicini da servire e decide perciò di calciare da fermo dalla mezzaluna appena fuori dall’area di rigore. La palla si alza fino a superare il muro dei difensori e va a morire all’angolino basso, il portiere rimane fermo, non ha visto partire il pallone e può solo lamentarsi con i suoi compagni. Grazie a quel gol, a cui ne seguirà un altro nella stessa partita, e a quella vittoria, la Lazio conquisterà gli ottavi di Champions League.