Dopo Fisayo Dele Bashiru e Tijjani Noslin ora è arrivato anche il momento delle prime parole con l’aquila sul petto per Loum Tchaouna. Il centrocampista francese, arrivato dalla Salernitana per circa 8 milioni, si è presentato ai microfoni ufficiali della società dichiarando: “Sono molto contento di essere alla Lazio, è una nuova tappa per me. Spero che andrà tutto ma non ho dubbi a riguardo. Il mio obbiettivo è quello di giocare al massimo per me stesso e per la squadra e per questo ringrazio la Lazio per la fiducia che mi ha dimostrato. Spero che questa tappa mi servi solo cose positive”.
“Mio padre ha avuto un ruolo fondamentale nella mia carriera e crescita, lui ha insegnato a me e ai miei fratelli a giocare a calcio sin da bambini. Oggi siamo grandi e lui è fiero di noi, spero di dargli ancora soddisfazioni il più a lungo possibile. Ho sempre avuto la passione per il calcio sin da piccolo, ho fatto i primi provini a 15/16 anni, facendo tutte le categorie. Sono ormai un veterano della nazionale e spero di raggiungere quella maggiore al più presto. Ho fatto gol allo Stadio Olimpico (ride, ndr), ero fiero di aver segnato per la mia squadra. Oggi però è diverso, spero di segnare presto per la Lazio contro tutte le squadre”, ha proseguito l’ex Salernitana.
“Mi piace giocare alla PlayStation come tutti i giovani calciatori. Ho anche partecipato a diverse gare di padel con i miei amici durante l’estate. Giochi a FIFA? Si, sono molto forte (ride, ndr)”, ha continuato il centrocampista francese.
“Incontrerò il mister Baroni nelle prossime ore perché abbiamo un allenamento. Spero che ci capiremo subito e saremo sulla stessa lunghezza d’onda. So che ci sono grandi aspettative su di me perché sono in fase di sviluppo e spero di trovare la giusta intesa con il mister per migliorare sia in campo che fuori”, ha detto il centrocampista della Lazio.
“Dembelé? Come già ho detto, essendo più piccolo, lui è stato un esempio per me. Mi piace molto dribblare e sono molto abile con entrambi i piedi, quindi spero di avvicinarmi a lui piano piano. Però ognuno ha la sua storia ed io spero di scrivere la mia, anche insieme a Guendouzi che è francese come me. Sono sempre stato molto paziente, qualcuno pensa che io voglia bruciare le tappe ma non è così. Ho fatto passo dopo passo, dalla Ligue 2 alla Salernitana. Ora sono alla Lazio e spero di andare anche in Nazionale. Questo mi distingue anche fuori dal campo, sono paziente e mi piace riflettere”, ha dichiarato Tchaouna.
“Numero di maglia? Ho preso il 20 anche se non lo volevo (ride, ndr)ma per ora lo terrò. Ciao a tutti tifosi, sono contento di essere qui, Forza Lazio”, ha poi concluso.