“Sono felice di essere la Lazio. Giocare qui per me sembrava impossibile ma ora sono arrivato in questo club fantastico. Sono molto contento di ritrovare Baroni, è stato uno dei motivi per cui ho scelto i biancocelesti, lui si fida di me e speriamo di vincere qualcosa insieme”. Così il nuovo attaccante della Lazio Tijjani Noslin ha esordito nella sua intervista rilasciata a Lazio Style Radio. L’ex Verona ha raccontato poi della sua vita personale e di chi idolatra: “Sono un ragazzo che ama stare con le persone, facevo il rider per pochi soldi, ora anche da calciatore posso passare momenti brutti ma mi alzo ogni mattina grato di poter fare questo lavoro unico. Non ho un idolo in particolare, il mio punto di riferimento è Dio”. Infine, il classe ‘99 ha parlato del numero di maglia scelto (il 14), per poi lanciare un messaggio di saluto al suo mentore, l’ex Inter Wesley Sneijder e ai tifosi della Lazio: “Per ora ho scelto il numero 14 perché gli altri erano occupati, è la somma di 7+7 e in Olanda indossavo proprio il 77, magari andando avanti cambierò. Ho sentito Wesley, lui mi è molto vicino e mi ha aiutato ad arrivare a questo livello insieme allo staff. Ai tifosi della Lazio posso dire solo che li saluto, sono felice di essere qui e chiedo loro di starmi vicino, per migliorare ancora ho bisogno di loro, spero di vincere tutti insieme”.