Nel corso della trasmissione “Quelli che hanno portato il calcio a Roma”, in diretta sulle frequenze dei 98.100 di Radiosei, Ernesto Calisti, ex calciatore (tra le altre) di Hellas Verona e Lazio, è intervenuto dal nostro direttore Guido De Angelis. Di seguito le sue parole:
-Su Baroni: “Baroni è un allenatore bravo, ha fatto la gavetta vera. Per lui sarà una sfida, dato che non ha mai allenato a questi livelli. Mercato? Mi aspettavo di più, soprattutto dopo aver perso giocatori di qualità. Ad oggi abbiamo fatto un passo indietro, non sono soddisfatto.
Sul mercato: Dele-Bashiru non lo conosco. Tchaouna e Noslin sono dei buoni giocatori ma non ti rubano l’occhio. La speranza è che facciano bene ma ci manca il giocatore di classe. Se vuoi fare un campionato di livello devi avere giocatori di qualità. Mi auguro di sbagliare ma il mio timore è che la Lazio possa fare veramente fatica. Greenwood e Stengs potrebbero essere importanti. Mancano anche altri elementi, come il terzino di sinistra. Cabal potrebbe essere un profilo interessante. Il terzino è un ruolo delicato. Lazzari è l’unico che spinge in avanti. Marusic e Hysaj faticano in entrambe le fasi. Da Pellegrini mi aspettavo di più.
-Sull’attacco: “Immobile, nonostante la stagione, lo terrei. Ciro è l’attaccante più forte, il senso del gol che ha lui non lo ha nessuno. Spero possa tornare in buone condizioni, se si riprende è titolare. Noslin e Castellanos non hanno queste caratteristiche. Baroni sa sfruttare bene le qualità dei propri giocatori, è molto intelligente. Adatta i moduli in base ai giocatori che ha, senza perseverare con uno schema specifico. Mi auguro possa fare bene perché è un bravo allenatore e un ragazzo serio”.