di Niccolò Faccini
Una settimana a Lazio-Celtic. Tra sette giorni i biancocelesti affronteranno allo stadio Olimpico gli scozzesi nella quinta giornata del Gruppo E di UEFA Champions League. Alle ore 18.45 di martedì prossimo Immobile e compagni sono chiamati a ottenere la certezza matematica almeno della qualificazione alla prossima Europa League, per la quale basterà non perdere con i biancoverdi. Per la qualificazione aritmetica agli ottavi di Champions, invece, non basterebbe neppure una rotonda vittoria: servirà attendere le ore 23.00, cioè il fischio finale di Feyenoord-Atletico Madrid. Infatti, qualora la Lazio battesse il Celtic e l’Atletico facesse lo stesso in Olanda, spagnoli e romani sarebbero a braccetto agli ottavi di finale per poi giocarsi il primo posto direttamente a Madrid il 13 dicembre. Uno scenario quasi idilliaco, benché tutto sommato difficile da realizzarsi. La compagine di Rotterdam, infatti, giocherà per fare punti contro il Cholo Simeone, forte del fatto che nell’ultima giornata del gruppo sarà di scena a Glasgow contro il Celtic potendo sfruttare la sfida tra Atletico Madrid e Lazio.
Ad ogni modo, per gli uomini di Sarri l’imperativo sarà pensare alla partita delle 18.45, quando sul terreno di gioco dell’Olimpico scenderà la squadra di Brendan Rodgers, a quota 1 in classifica. Gli scozzesi giocheranno per le speranze di conquistare l’Europa League. Infatti, le tre sconfitte rimediate con Feyenoord, Lazio e Atletico hanno reso il cammino europeo in salita. Come se non bastasse, a Roma il Celtic non potrà contare sull’esterno d’attacco giapponese Daizen Maeda, espulso (e infortunatosi) nella sfida del Civitas Metropolitano contro l’Atletico nella quarta giornata del gruppo. Le brutte notizie, per Rodgers, riguardano anche l’altra corsia: la promettente ala sinistra Luis Palma sarà infatti squalificato a causa delle tre ammonizioni ricevute nella fase a gruppi, rispettivamente con Lazio e Atletico (sia all’andata che al ritorno). L’attaccante honduregno che al minuto 80 di Celtic-Lazio aveva segnato il gol del momentaneo 2-1 scozzese, poi annullato per fuorogioco, sconterà proprio il giallo ricevuto al Celtic Park per l’esultanza del gol alla Lazio, quando il classe 2000 si tolse la maglia per ricevere il boato dei tifosi di casa. Nella Capitale dovrebbe mancare anche un altro calciatore asiatico, il centrocampista titolare Reo Hatate, ai box proprio dalla quarta gara del girone di Champions per un infortunio alla coscia che lo costrinse a uscire in lacrime. In compenso, Rodgers recupererà, rispetto alla gara di andata, il centrocampista Holm e il difensore Lagerbielke, che a Glasgow erano stati squalificati a causa del rosso rimediato nella prima gara del girone, quella di Rotterdam col Feyenoord.
Il Celtic, saldamente in testa alla classifica della Scottish Premier League, ha rimediato al 6-0 di Griezmann e compagni con un altro 6-0, quello inflitto in casa all’Aberdeen, e guarda ai Rangers secondi in graduatoria forte di 8 punti di vantaggio (sebbene con una partita in più). Sabato, quando la Lazio rientrerà in campo per la ripresa di Salernitana-Lazio, il Celtic scenderà in campo a Glasgow contro il Motherwell, con il dubbio Kyogo Furuhashi. Il centravanti soffre di un piccolo fastidio fisico ed è tornato in gruppo nella giornata di ieri, ma sarà da vedere se Rodgers vorrà risparmiarlo per la sfida dell’Olimpico. Secondo quanto raccolto dalla nostra redazione, comunque, il miglior marcatore del club dovrebbe tornare a disposizione regolarmente, per poi sfidare da titolare la Lazio, a cui ha segnato all’andata il gol del provvisorio vantaggio. Pienamente a disposizione sarà anche il difensore centrale Carter-Vickers, che a ottobre saltò i primi due terzi della sfida alla Lazio essendo appena tornato in campo dopo un lungo infortunio. Terminata la gara del weekend, il Celtic farà una seduta di scarico nel pomeriggio della domenica, e lunedì attorno a mezzogiorno partirà per Roma, quando lunedì alle 18.00 è in programma il primo assaggio dello stadio Olimpico, con annesso allenamento sul prato dell’Olimpico e conferenza stampa del tecnico e di un tesserato.
La Lazio è chiamata a tornare vittoriosa dalla trasferta di Salerno per poi concentrarsi sulla gara ad oggi più delicata del girone europeo. Con il Celtic, martedì sera, Sarri dovrà fare a meno di Vecino, che sconterà una giornata di squalifica. Chi tornerà sicuramente titolare sarà Luis Alberto, che salterà la Salernitana in quanto fermato dal giudice sportivo italiano. Sarri confida che la squadra sia pronta ad affrontare al meglio due gare vitali per il prosieguo della stagione, e che in Champions League possano arrivare i primi gol degli esterni d’attacco: al di là di Pedro, sia Zaccagni che Anderson sono ancora a secco nella più prestigiosa manifestazione continentale, e se la Lazio vorrà andare avanti nella competizione serviranno anche le loro reti. L’obiettivo di martedì è fare il proprio dovere per poi fare la doccia e mettere le cuffie nelle orecchie per ascoltare novità positive dal de Kuip di Rotterdam.