Derby, Camelio: “Con un altro allenatore la Roma giocherebbe finalmente a pallone…”. Vocalelli: “Lazio non ha vantaggi dal calendario”

Ai microfoni di RadioRadio si è parlato nel pomeriggio delle due squadre romane e del tema sollevato dal tecnico della Roma, Mourinho, relativo ai giorni di riposo in più che avrà la Lazio prima della stracittadina. A parlarne è stato prima di tutto Alessandro Vocalelli.

“Non credo che i due giorni in più peseranno, anzi. La Lazio gioca la Champions in una gara di livello altissimo, che sarà stancante e impegnativa, mentre la Roma giovedì gioca quasi un’amichevole, a Praga, con il solo obiettivo di non perdere con ampio scarto per mantenere il primo posto nel girone. La Roma andrà fuori casa con dei ragazzini, molti titolari riposeranno, la sera la Roma sarà nella Capitale. E’ un caso completamente diverso da Inter-Roma, in cui dopo il giovedì di Europa League dovevi partire per un’altra trasferta. La Roma avrà due giorni e mezzo pieni e non ha alibi“.

Successivamente, il discorso si è spostato sul tecnico della Roma. Il direttore Ilario Di Giovambattista ha infatti fatto un simpatico appello alla presidenza giallorossa:

“I romanisti hanno scelto Mourinho, serve Mourinho alla Roma per altri tre anni. Così come, faccio un appello alla presidenza, serve confermare Lukaku. Come fai a far assaggiare Lukaku al pubblico e poi a levarglielo? Come si fa a trovare un altro calciatore così decisivo? Si cominci a lavorare per tenerlo a Roma!”.

D’altro avviso Furio Focolari: “I Friedkin non hanno più voglia di avere Mourinho, avete sentito le ultime dichiarazioni? Sta sparando a zero ogni volta, come si può pensare che la Roma se lo tenga?!”.

Infine, la chiosa del giornalista Enrico Camelio: “Io penso che con un altro allenatore la Roma avrebbe meno passione ma giocherebbe a pallone, ma di solito questa cosa non si può dire. Con Conte, per dire, a mio avviso la Roma andrebbe in Champions League e valorizzerebbe la rosa. E forse non sarebbe eliminata sistematicamente dalla Coppa Italia, e lo dico perché a tutti gli allenatori che sono venuti prima di Mourinho si rimproveravano le figuracce di Coppa. Roma-Cremonese l’ha fatta Mourinho! (Si riferisce all’ultima eliminazione dalla Coppa Italia dello scorso anno, ndr). Dopo Genoa-Roma Mourinho è stato chiamato dalla presidenza ed è stato invitato a smetterla di sparare a zero sulla proprietà. Lui vorrebbe continuare per la Roma, la società non lo vorrebbe”.